Il Tribunale di Pordenone ricorda l’avvocato Francesca Trombino

Il Dubbio
“Il luogo più simbolico per un monito contro chi, a distanza di venti anni, continua a preferire la forza e la violenza alla giustizia”. Con queste parole lunedì mattina in Tribunale a Pordenone il presidente dell’Ordine provinciale degli avvocati, Rosanna Rovere, ha scoperto la targa in ricordo di Francesca Trombino: la professionista assassinata barbaramente per strada dal marito di una cliente il 6 marzo del 1998.
Il tributo alla Trombino, apprezzata legale civilista, è stato prestato da colleghi e magistrati, riunitisi con la toga di fronte all’aula che porterà il suo nome. In prima fila il presidente del Tribunale, Lanfranco Tenaglia, e il procuratore capo, Raffaele Tito. La cerimonia è stata seguita anche dai familiari della professionista uccisa e dalla figlia Olga, che qualche anno fa è diventata avvocato seguendo le orme della madre.
La commemorazione ha registrato il ricordo personale di Ferrando Ferro, uno dei legali più noti del foro pordenonese. Ne è seguito un applauso liberatorio tra numerosi professionisti visibilmente commossi.
Per l’occasione sulla parete è stata installata un’iscrizione in mosaico. “Quanto successe a Francesca non deve più accadere – ha detto la Rovere -. Il suo sarà un esempio granitico quanto questi sassolini che compongono la targa. La dedizione al lavoro la portò alla morte per mano di un bruto che la incolpava del fallimento del proprio matrimonio.
Ciò dimostra come quella forense sia e debba essere prima di tutto una funzione sociale.
Purtroppo anche dopo quel fattaccio la cronaca nera ha constatato altri gravi episodi di violenza. Ma noi non desisteremo, convinti dell’importanza del nostro operato”.

Il ringraziamento della Famiglia

Ringraziamo l’Ordine degli Avvocati Di Pordenone per il commovente ed elegante ricordo che è stato dedicato a Francesca.
La bella targa, collocata proprio nel cuore del nostro Tribunale, e la partecipazione alla cerimonia di ieri parlano da sé e ci rendono orgogliosi.
Olga rivolge un grazie particolare a tutti i Colleghi e i Magistrati presenti, che hanno manifestato affetto e ammirazione per la figura professionale di Francesca.

Sentitamente
La Famiglia dell’Avvocato Trombino
Eugenio, Alessandro e Olga