Iran, 38 anni di carcere e 148 frustate per l’avvocatessa dei diritti umani

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Pordenone esprime solidarietà nei confronti dell’avvocato iraniano Nasrin Sotoudeh, condannata da un Tribunale di Teheran a 38 anni di reclusione e 148 frustate per la presunta commissione reati di opinione e per essere apparsa in pubblico senza l’hijab.

L’avvocato Sotoudeh, vincitrice del premio Sakharov del Parlamento europeo nel 2012, braccio destro della premio Nobel per la Pace Shirin Ebadi, è la più famosa avvocatessa del Paese, da anni in prima fila per difendere i diritti civili in Iran.

È sconvolgente che Nasrin Sotoudeh vada incontro a quasi quattro decenni di carcere e a 148 frustate a causa del suo lavoro pacifico in favore dei diritti umani, compresa la difesa legale di donne sotto processo per aver sfidato le degradanti leggi sull’obbligo del velo”, ha dichiarato Philip Luther, direttore delle ricerche sul Medio Oriente e sull’Africa del Nord di Amnesty International.

Avv. Rosanna Rovere
Presidente